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Queste iniziative diffuse anche da alcuni TG nazionali sono servite a far conoscere l'efficacia della Prano-pratica ed i possibili risultati ottenibili con i trattamenti bioradianti anche su malattie complesse resistenti alle cure sanitarie della Medicina Ufficiale. Due testi non più in circolazione riportano gli atti dei Congressi.
La Medicina Complementare Lombarda per seguire queste Discipline Bio-Naturali (DBN) nel 1989 programmò una commissione tecnica per verificarne l'efficacia terapeutica. Dopo alcuni incontri tra Medici ed esperti delle due Associazioni più note A.N.P.S.I. (Luciano Muti) e AIFEP (Pres. Arnaldo Zanatta) nel 1991 fu programmata e realizzata una sperimentazione in 5 presidi Ospedalieri della Regione Lombardia collegati a Cliniche Universitarie. Solo il cambio del Governo non permise di dare seguito a questa importante iniziativa.
Il 9 giugno 2008 la Regione Lombardia, ha istituito una nuova Commissione Tecnico Scientifica sulle Discipline Bio-Naturali (DBN) ed ha eletto presidente il Dott. Franco Sammaciccia.
Dopo una prima fase di studio sulle applicazioni delle normative nelle DBN verranno invitati ai tavoli di lavoro i rappresentati delle varie Associazioni Riconosciute.
Nel 1994 il CNEL convocò a Roma alcune Associazioni di categoria più rappresentative chiedendo di formare un codice deontologico per la categoria. L'incarico di coordinare i lavori fu dato al Presidente A.N.P.S.I. Luciano Muti. La necessità di inserire nei tempi brevi la Prano-pratica (ex pranoterapia) nella banca dati delle libere professioni ha stimolato i rappresentanti delle Associazioni riunite ad incontrarsi periodicamente.
I lavori di regolamentazione della categoria dei Prano-pratici (ex pranoterapeuti) si sono conclusi stabilendo che l'Operatore che pensa di possedere delle facoltà energetiche bioradianti diventi Prano-pratico (ex pranoterapeuta) solo se effettua un corso Abilitante triennale presso un'Associazione Riconosciuta che farà da garante.
La Prano-pratica (ex pranoterapia) opera per il benessere e la salute delle persone e già dal gennaio 2007 se richiesta dal Medico può definirsi "pratica sanitaria" ed i pazienti (oggi definiti per Legge clienti) che ne fanno utilizzo possono detrarre le spese sostenute dal modello 730.
Il Presidente dell'Associazione A.N.P.S.I. Roberto Cavalletto ha avviato in collaborazione con il Rettore Accademico A.N.P.S.I. Dott. Aureliano Baroli le verifiche tecniche delle facoltà Pranopratiche tramite un'apparecchiatura elettronica d'avanguardia che documenta le emissioni elettromagnetiche cerebrali e bioelettriche del cervello e delle mani.
Queste verifiche vengono eseguite presso la sede dell'Accademica al costo di 80 euro previo appuntamento telefonico al numero 02.4800.5410
Il corso triennale di formazione professionale prevede la frequenza domenicale (fatta eccezione per i corsi online che prevedono la presenza dell'iscritto alla 4° domenica del mese per effettuare il praticantato) dove saranno insegnate le metodiche e le tecniche link .Durante l'Anno Accademico chiunque può accedere al primo anno del Corso di Base in qualità di UDITORE mantenendo un comportamento corretto, previa richiesta alla Presidenza A.N.P.S.I. (per ogni giornata, dalle ore 10.00 alle ore 18.30, il costo sarà di euro 40,00).